La "Circa Collection" di Jacques Marie Mage e le sue ispirazioni

Il panorama contemporaneo dell’eyewear è dominato da grandi conglomerati che, cavalcando l’onda di storiche maison e importanti nomi del mondo fashion, si impongono come colossi su mode e tendenze. Non è quindi difficile immaginare il motivo per il quale, nel 2015, nessuno voleva investire nel progetto di Jerome Mage di sviluppare un nuovo brand per un mercato considerato ormai saturo. Anni di esperienza nel settore, però, gli avevano dato il coraggio e le conoscenze per unire i suoi studi in scultura e design del prodotto alla sua sua incredibile collezione di più di mille montature vintage. Così, nel 2014, era nata una futura stella: Jacques Marie Mage. 

Le montature spesse e pesanti fatte con materiali e manifattura di altissima qualità non avevano convinto i primi potenziali finanziatori ma fu il tempo (e soprattutto i clienti) a dare ragione a Jerome. Ciò che ancora oggi distingue il brand americano da tutti gli altri nel settore è l’incredibile cura che si cela dietro a ogni occhiale. Prodotti sempre in tirature limitate che vanno dai 50 ai 700 pezzi, tutti i modelli firmati Jacques Marie Mage sono infatti realizzati a mano con il miglior acetato giapponese e finiture in oro 18 carati o argento. Quello che colpisce ancora di più, però, è l’utilizzo di dettagli, decorazioni e componenti innovative (come i rivetti personalizzati, le aste incise e il logo-cameo in rilievo) che rendono ogni montatura unica nel suo genere e di un impatto visivo senza eguali.

Numerose collaborazioni e capsule speciali arricchiscono continuamente il vasto mondo Marie Mage ma è la “Circa Collection” a essere diventata oggi un classico intramontabile. Le colorazioni senza tempo e le forme scultoree sono ciò che meglio definisce una linea composta da più di 50 montature differenti, ognuna delle quali ispirata a un personaggio che Jerome considera un’icona di stile e di eleganza. 

Dealan

Il primo vero occhiale disegnato da Jacques Marie Mage è il modello “Dealan”, ispirato a uno dei più grandi cantanti della storia: Bob Dylan.

Durante gli anni ’60, l’artista girò l’Europa con un solo unico compagno di viaggio, un paio di iconici occhiali neri cat-eye. A ispirare il designer non fu quindi solamente la musica e la filosofia di Dylan ma anche il suo stile e la sua immagine, dando vita così a un omaggio alla relazione unica tra un uomo e il suo occhiale.
Presentato negli anni in 12 colorazioni differenti, il “Dealan” è rimasto ancora oggi il modello più popolare del marchio grazie a linee nette e volumi audaci.

Kelly

Tra il pubblico femminile, l’occhiale più apprezzato è sicuramente quello nato grazie a Grace Kelly e a lei intitolato, il “Kelly”.

L’immagine dell’icona del cinema (poi diventata reale nel 1955) fu, durante gli anni ’50, in grado di determinare un nuovo canone di stile e di bellezza: il suo viso etereo unito al glamour della vecchia Hollywood divennero l’epitomo della moda di quegli anni. Tra i tanti elementi che trasformarono Grace Kelly in un’icona, gli occhiali da sole sono spesso passati in secondo piano ma la visione di Jerome Mage ha deciso di partire proprio da quel piccolo dettaglio per creare un altro dei suoi modelli più famosi.

 Il “Kelly” è infatti caratterizzato da quella spessa montatura cat-eye in acetato che frequentemente copriva il volto della principessa di Monaco; in più, il dettaglio in argento sul frontale a forma di punta di freccia si trasforma in un punto luce che dona un look totalmente inedito all’occhiale. 

Enzo

Numerose sono le personalità che hanno ispirato la Circa Collection e, tra queste, anche due grandi figure italiane sono state celebrate da Mr. Mage: il primo di questo è Enzo Ferrari, a cui è stato dedicato il modello “Enzo”.

Simbolo dell’allure degli anni ’60, nel secondo dopo guerra “il Commendatore” sacrificò tutto per seguire il suo sogno e creare le macchine da pista più veloci e performanti che si erano mai viste. Oltre ad essere stato pilota, imprenditore lungimirante e realizzatore di imprese straordinarie, Enzo Ferrari fu anche uno showman di eccezionale carisma, caratteristica che gli permise di dare vita a un’azienda che ancora oggi rappresenta il nostro paese in tutto il mondo.

Oversize, squadrati e sfacciati, gli occhiali ispirati a una sua personale montatura e a lui dedicati sono potenti e per caratteri forti: secondo Jacques Marie Mage, sono infatti in grado di “nascondere al mondo i propri peccati e donare il potere di comandare”. 

Molino

L’altro italiano a cui è stato intitolato un paio di occhiali firmato Jacques Marie Mage è Carlo Mollino, uno dei più grandi architetti e designer del 20esimo secolo.

Personalità poliedrica della Torino degli anni ’50, Mollino è ricordato per la capacità di fondere qualità plastiche e sperimentali per creare opere in cui organico e ingegneristico convivono con un’eleganza senza tempo. Sinuose curve in strutture in legno, giunti metallici ispirate alle opere d’ingegneria aeronautica, architetture che svettano verso il cielo: “l’architetto autentico” diede vita ad alcuni pezzi simbolo della storia del design (come il tavolo “Reale” e la scrivania “Cavour”) con uno stile del tutto personale.

La forma rettangolare e decisa del modello “Molino” onora il talento del designer per l’angolarità poetica mentre la costruzione solida e i sottili dettagli smussati riflettono l’astuto mix di sensualità ed equilibrio.

Vieni a scoprire questi e tutti gli altri modelli dell’imperdibile “Circa Collection” nei nostri negozi Giulietti e Guerra, per apprezzare la qualità senza pari e la cura dei dettagli di Jacques Marie Mage.